Le
immagini in bianco e nero ammantano il disastro di una patina antica
che mitiga la realtà e lenisce il dolore. Il fango ha spazzato
paesi e vite, sogni, lavoro, risparmi e affetti. La voglia di ricostruire
poteva sciogliersi in un lago di disperazione, tra cataste di alberi
contorti e auto aggrovigliate. Eppure la mia gente non ha avuto
paura del fango che odora di morte, dei muri traballanti o si è
lasciata prendere dallo sconforto. Chiunque si trovasse a scorrere
queste pagine e a osservare le tracce del passaggio della furia,
si fermi per un istante a pensare agli eroi anonimi che hanno salvato
vite e contribuito al miracolo, a quelli che non sono più
tra noi, a quelli che hanno perso tutto, a quelli che hanno regalato
conforto e aiuto.
dall'introduzione
di Marco Buticchi
Le immagini e
i testi di Alluvione ci scuotono la coscienza e ci fanno
sentire in questo dramma tutte le crisi ambientali che hanno colpito
e colpiscono il nostro pianeta. Il servizio strenuo e disinteressato
dei soccorritori immortalati in queste intense fotografie è
emblema e paradigma delle cure e attenzioni che tutta la comunità
deve portare all'ambiente in cui vive e tutta l'umanità al
pianeta terra.
dalla
postfazione di Raffele Pugliese
Questo libro
nasce dall'incontro di testi e fotografie che gli autori hanno
prodotto nei giorni successivi all'alluvione del 25 ottobre 2011
della quale Giuliano Leone ha curato la raccolta di alcune
testimonianze orali ma vuole essere ricordo di tutte le
alluvioni che hanno colpito l'Italia (e non solo), sempre più
frequentemente in questo nuovo millennio, perché le emozioni
e la devastazione di ognuno di questi tragici eventi hanno sempre
lo stesso volto, gli stessi odori... e le stesse cause.
Alessandro
Fogarollo vive presso Genova. Ha pubblicato,
sul sito del Premio Napoli, la raccolta di poesie La
distrazione dei santi, 2008; con Arterigere, i racconti Torquato,
Peter Wrögel, le arance d'oro e la grande neve della ferrovia,
con Fabio Rivetti, 2005 e Carne di scarto, 2009. Con esigere·edizioni
ha pubblicato La canzone lunga di Jaufré Rudel,
2014.
Giuliano
Leone è nato a La Spezia dove,
prima di trasferirsi in Lombardia per il suo lavoro di insegnante,
ha vissuto per circa trent'anni e dove è sempre ritornato.
Attualmente ha ripreso a occuparsi di fotografia e scrittura,
sue vecchie passioni. Ha recentemente tenuto a Milano e a Varese
la mostra fotografica "Cinque Terre & Dintorni".
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